Organizzare ed effettuare i sopralluoghi su un campione di oltre 400 scuole in 56 comuni diversi può sembrare un’impresa titanica. Sono oltre 1.500 ore di lavoro, migliaia di fotografie scattate, centinaia di schede di rilevazione compilate e decine di persone curiose a cui raccontare ciò che si sta facendo. È davvero necessario?
Sì, perché è solo guardando le cose da vicino, con i propri occhi, che si riesce a comprenderne la complessità.
Il sopralluogo è indispensabile per analizzare gli spazi antistanti le scuole e cogliere aspetti e dettagli che altrimenti non emergerebbero. Solo così è possibile misurare, osservare, ascoltare e vivere lo spazio urbano così come lo vivono gli scolari. Inoltre, in alcuni casi c’è stata l’occasione di confrontarsi con il personale scolastico e gli studenti, cercando di capire le loro opinioni e i loro desideri riguardo la propria scuola: tutti spunti utili sia in fase di analisi che in fase progettuale.
