La attività nelle scuole

Una volta raccolta l’adesione del Dirigenti e del Collegio Docenti delle scuole primarie abbiamo chiesto di poter svolgere il laboratorio con una interclasse di bambini che fossero sufficientemente grandi da poter comprendere anche gli aspetti più strettamente scientifici di quello che intendevamo compiere e abbiamo lavorato con coinvolti circa 40 bambini delle classi IV e V di ciascuna scuola, per un totale di quasi 160 bambini raggiunti. Lavorare per interclassi offre infatti la possibilità di coinvolgere un gruppo di docenti che è già coeso in termini di programmazione educativa. L’attività con i bambini è stata svolta il 30 aprile 2019 nell’ICS Filzi e il 10 maggio 2019 nell’ICS Cadorna e sono stati

L’individuazione del luogo nella scuola dove sarebbero state poste le oasi è stata attentamente valutata assieme alle insegnanti e al personale. Come già anticipato, infatti, gli spazi aperti del dentro-scuola possono rivelarsi inadeguati sia perché inappropriati (per esempio dal punto di vista dell’illuminazione e/o possibilità di cura da parte dei ragazzi), sia per via di utilizzi di servizio (zone di manovra da parte del personale di ristorazione). Nel corso della sperimentazione nel primo plesso, abbiamo provato a coinvolgere direttamente i ragazzi nella scelta del luogo dove posizionare l’oasi, ma l’inarrivabile immaginazione dei bambini ha portato a proposte che diventa lungo ricondurre a più miti consigli. Nelle successive sperimentazioni, abbiamo quindi preferito dire ai ragazzi che il luogo dove posizionare le oasi era stato deciso con le insegnanti.

In ogni plesso, le attività hanno impegnato complessivamente mezza giornata scolastica, che è stata scandita secondo il seguente ritmo di attività: